25 feb 2010

Piani di Riqualificazione delle Periferie e politiche abitative. CGIL CISL UIL ai Comuni di Capitanata: “Procedere con la concertazione per cantierizz

lunedì 15 febbraio 2010
“Accelerare i tempi per attuare i PIRP in Capitanata”. CGIL CISL e UIL provinciali chiedono alle Amministrazioni Comunali della provincia di Foggia che hanno sottoscritto gli accordi di programma di riqualificazione delle periferie urbane (PIRP), di accelerare i tempi per arrivare quanto prima all’apertura dei cantieri e sollecitano gli Enti ritardatari a completare le procedure per giungere anch’essi alla definizione dei progetti presentati e già approvati dalla Regione.

I Piani Integrati di Riqualificazione delle Periferie sono stati finanziati con la legge regionale del Piano Casa e con i fondi FERS. “Si tratta di un primo risultato positivo – evidenziano le segreterie territoriali CGIL, CISL e UIL - scaturito dalla concertazione tra organizzazioni sindacali e governo regionale che mira, da un lato, alla spendibilità delle risorse disponibili per creare nuove opportunità di lavoro e, dall’altro, a rendere vivibili le periferie degradate”.

In provincia di Foggia, i Comuni che hanno sottoscritto gli accordi con la Regione Puglia sono: Foggia, Torremaggiore, Biccari, Ascoli Satriano, Troia, Candela, Manfredonia, Ortanova, Stornarella, Carlantino. Per gli altri Enti con progetti PIRP approvati (tra cui Cerignola, San Severo, Lucera, Sannicandro, San Giovanni Rotondo, Zapponeta, Stornara) la sottoscrizione potrà avvenire appena completata la documentazione richiesta dalla Regione.

I Segretari confederali di CGIL, CISL e UIL, Salvatore Castrignano, Carla Costantino, Sante Ruggiero, evidenziano “la necessità di procedere con speditezza alle procedure d’appalto da parte dei Comuni assegnatari dei finanziamenti. In questa direzione, è fondamentale – sottolineano i Segretari provinciali – attivare preventivamente, con le relative Amministrazioni comunali, gli specifici tavoli di concertazione, finalizzati alla migliore definizione delle modalità di esecuzione dei PIRP ed al rispetto dei prioritari bisogni sociali, urbanistici, ambientali delle comunità interessate”.

Secondo i sindacati confederali di Capitanata, “è indispensabile promuovere e sostenere politiche di housing sociale con iniziative di risanamento e rilancio urbanistico, che dovranno consentire ai Comuni una disponibilità di un numero adeguato di alloggi da destinare ai meno abbienti”. Inoltre, le organizzazioni sindacali, sottolineano che, “da parte degli Enti Locali, dovrà essere data la massima attenzione, come previsto dalle norme, alla valutazione dell’idoneità delle imprese che andranno ad eseguire le opere, sia a tutela dei lavoratori impiegati, che contro ogni forma di lavoro illegale e per la sicurezza”.

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